Salute & Benessere

La corretta alimentazione per lo studio

La corretta alimentazione per lo studio

La corretta alimentazione per lo studio

Verità-Conclusioni-Consigli

Autore: Vegghelis Zoubaneas
Dietologo Nutrizionista membro del gruppo scientifico Nutrizione

L’amara verità è che nel passato, nel presente e nel futuro pochissimi studenti hanno scoperto, scoprono e scopriranno l’importanza e il ruolo di una buona alimentazione per facilitare apprendimento e studio.

L’importanza di un’alimentazione adeguata mattino-mezzogiorno-sera

È ormai dimostrato in centinaia di ricerche che la corretta alimentazione, al mattino, influisce sul quoziente di intelligenza e sulle capacità di apprendimento dei ragazzi, differenziando chi aveva fatto una ricca colazione e chi era digiuno o aveva mangiato qualcosa al volo. Inoltre è stato osservato che il rendimento dei ragazzi che non hanno consumato una buona colazione diminuisce sempre di più con il passare delle ore. Questo lo si deve molto semplicemente alla qualità dell’energia che i vari alimenti nascondono. Un buon abbinamento di alimenti ad alta qualità energetica porterà sicuramente a un risultato altrettanto alto. 

Per chiarire, farò l’esempio della benzina che usano le automobili. Le auto di ultima generazione usano la benzina “verde”, mentre le altre la super. C’è naturalmente anche la “normale” che farà comunque muovere la vettura ma, contemporaneamente, la ostacola, con il rischio che con un suo utilizzo prolungato il motore venga distrutto. L’organismo ha dunque bisogno di buon “carburante” per poter funzionare correttamente e gli alimenti sono il mezzo per fare rifornimento. E quanto più ha a disposizione i miglior carburanti, tanto più efficacemente potrà valorizzarli per un corretto funzionamento, un corretto nutrimento e, per estensione, per un corretto sviluppo. La differenza qualitativa tra gli alimenti è nel diverso contenuto di sostanze nutritive. Per capire meglio, è sufficiente comprendere che non mangiamo solo per riempire lo stomaco o per gustarci qualcosa di buono, ma anche per rifornire l’organismo con le sostanze nutritive necessarie che servono al suo funzionamento, non solo oggi ma anche per gli anni a venire. 

Il corpo ha bisogno di tutti i nutrienti, senza eccezioni

L’organismo, come sappiamo, ha bisogno di tutte le sostanze nutritive che fornisce la natura. Le proteine, i carboidrati, i grassi, le fibre dietetiche, le vitamine e i minerali devono contribuire all’alimentazione in modo armonico e con particolari proporzioni tra loro, così da ottenere un risultato efficace. Se per un qualsiasi motivo un alimento o una combinazione di alimenti contengono un solo gruppo di quelli citati sopra, disinteressandosi della loro coesistenza armonica, allora, a lungo andare, succederà quello che succede alla macchina quando usa la benzina normale, mentre è costruita per funzionare con una benzina migliore.

Il latte è fondamentale per lo sviluppo dei bambini, ma da solo o anche con una brioche o una sfoglia al formaggio costituisce una combinazione molto povera per poter offrire l’armonia e il giusto equilibrio di tutte le sostanze nutritive, necessarie per uno sviluppo corretto e una buona prestazione del bambino a scuola.

L’alimentazione di questo tipo è in gran parte carente di molte vitamine, come la vitamina C, preziosa soprattutto in inverno, le vitamine A, E, molti minerali come il magnesio e lo zinco - la cui mancanza può portare a un intenso desiderio di cioccolata e di cibi salati - ma anche di una serie di proteine e in particolare di aminoacidi che sono richiesti per un giusto utilizzo delle proteine del latte. A questo punto devo sottolineareche l’alimentazione degli studenti a scuola è e deve essere assolutamente correlata con l’alimentazione a casa. Una buona colazione, cioè, è di fondamentale importanza. Questo significa che la combinazione degli alimenti che verranno dati al ragazzo per la colazione e poi per lo spuntino a scuola, dovranno fornire COMPLETAMENTE tutte le sostanze nutritive che abbiamo riportato qui sopra.

La colazione deve essere costituita da una spremuta di frutta o una centrifuga che contenga anche carote, così da assicurare una buona dose di vitamina C e A. Si dovrà abbinare una porzione di cereali integrali come fiocchi d’avena, muesli, grano bollito, guarniti sempre con abbondante frutta secca senza sale e frutta fresca o secca, o una o due fette di pane integrale con burro e miele. Inoltre, un uovo accompagnato da pane integrale o da un toast con pane integrale, sarebbe un’ottima idea. Con una qualsiasi di queste alternative assicuriamo una grande quantità di sostanze nutritive come proteine, vitamine, minerali e fibre naturali.

Quando il ragazzo non porta lo spuntino da casa, dovrà trovare nella mensa della scuola latte pastorizzato in confezione singola, panini o toast di pane integrale con tonno o prosciutto magro e formaggio di alta qualità - con una foglia di lattuga o pomodoro o peperone - succhi di frutta freschi senza zucchero e assolutamente senza anidride carbonica, fette biscottate, grissini o panini all’uvetta di farina integrale.

Abbiamo sottolineato l’importanza della diversa qualità di energia: proviamo ora a confrontarla con i prodotti che si trovano di solito nelle mense scolastiche. Tutti questi alimenti contengono carboidrati lavorati, che sono stati privati delle loro sostanze nutritive utili per un corretto sviluppo. Questo ha come conseguenza la predisposizione delle future generazioni a colesterolo, diabete, obesità, malattie cardiache e cancro.

La frequenza e la qualità dei pasti

I pasti devono essere molto leggeri nella loro composizione. Un pasto pesante, per essere assimilato, richiede grandi quantità di sangue che si dirigono allo stomaco. Questo ha come conseguenza di privare la giusta circolazione del sangue da tutti gli organi del corpo e naturalmente anche dal cervello. Quello che poi succede è che ci viene sonno e se non dormiamo il nostro rendimento sarà limitato. Inoltre una buona masticazione degli alimenti favorisce la loro assimilazione, quindi anche una buona digestione. Assumere molti liquidi in contemporanea con i pasti diluisce i succhi gastrici e rende difficoltosa la digestione. È utile bere acqua 5-10 minuti prima dell’inizio dei pasti, così da non aver sete poi, mentre durante il pasto fino a un’ora dopo bere pochissimo o affatto. Anche l’acqua andrebbe bevuta a piccoli sorsi, da tenere un po’ in bocca prima di deglutire. In questo modo il nostro corpo si idrata e sfrutta al meglio l’acqua. Non dimentichiamoci che il nostro corpo è formato per il 50-60% di acqua e le nostre cellule vivono in un ambiente umido. Un organismo ben idratato trasporta con facilità sostanze nutritive al nucleo della cellula ed elimina i sottoprodotti della digestione. Consumare alimenti ricchi di sostanze nutritive, combinati alla buona idratazione del corpo: è il segreto del benessere fisico e psicologico del corpo. Molta acqua dunque, ma anche alimenti che contengono acqua come frutta fresca e succhi, ci assicurano il risultato desiderato.